LA JUGAAD INNOVATION
Una delle ultime novità nel campo delle tecniche manageriali è la cosiddetta Jugaad Innovation. Ne hanno parlato ultimamente alcuni tra i più importanti guru della consulenza italiana riuniti al capezzale di un sistema produttivo italiano che sembra non riuscire a recuperare produttività. Di cosa si tratta? Trovare soluzioni innovative, improvvisate e geniali, per risolvere problemi o circostanze avverse con strumenti semplici e quotidiani. Il termine arriva dall’India, e dà il titolo all’omonimo libro firmato da Navi Radjou, Jaideep Prabhu e Simone Ahuja, apparso in Italia già un paio di anni fa. La crisi che ha investito tutti i Paesi industriali avanzati ha posto all’ordine del giorno la necessità di un ripensamento di un modello di vita e di produzione basato anche sullo spreco. Senza voler accettare posizioni ideologiche come quelle della cosiddetta “decrescita felice”, vanno comunque valorizzati tutti gli sforzi incentrati sull’attenzione ai dettagli e alla frugalità, intesa come utilizzo di risorse creative per creare innovazione in un periodo di scarsità. La Jugaad Innovation sottolinea anche la necessità di porre attenzione dell’inclusione di chi sta ai margini della vita organizzativa per raccogliere da tutti, anche da chi sta in periferia, nuovi stimoli, diffondere valore aggiunto e tornare in un certo senso alle origini, ai motivi originari del fare impresa.(www.paoloiacci.it)
Ti è piaciuto questo articolo? Spediscilo via e-mail